Il sistema politico in Italia

System polityczny we Włoszech

Dalla fine della seconda guerra monndiale l'Italia è una Repubblica parlamentare con circa 56 milioni e mezzo di abitanti. Ha conquistato l'indipendenza e l'unità politico - territoriale nel 1861. Roma è la sua capitale dal 1870. Dal 1. gennaio 1948 l'ordinamento politico italiano è regolato dalla Costituzione della Repubblica Italiana, comprendente 139 articoli. Leggiamo:

1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme
e nei limiti della Costituzione.

2. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo.

3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali
davanti alla leggesenza distinzione di sesso, di razza, di lingua,
di religione, di opinioni politiche,di condizioni personali e sociali.

E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'efettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Alla base della Costituzione Repubblicana ci sono i valori di democrazia, libertà, uguaglianza. Il Presidente della Repubblica, eletto ogni sette anni dal Parlamento, è il capo dello stato, rappresenta l'unità nazionale e nomina il capo del Governo.

Il Governo è parlamentare. Attraverso libere elezioni a suffraggio universale, il popolo vota per i vari partiti politici scegliendo contemporaneamente i propri rappresentanti in Parlamento.
Il potere legislativo appartiene al Parlamento, composto dalla Camera dei Deputati e dal Senato. Deputati e Senatori sono eletti ogni cinque anni.

Il potere esecutivo appartiene al governo formato dal Presidente del Consiglio (Primo Ministro, proveniente da uno dei partiti) e dai Ministri che lui stesso sceglie fra i deputati e i senatori dei partiti della maggioranza.

I partiti protagonisti della vita politica italiana del dopoguerra sono stati:la Democrazia Cristana, il Partito Socialista Italiano, il Partito Comunista Italiano, il Partito Socialista Democratico Italiano, il Partito Repubblicano Italiano, il Partito Liberale Italiano.

L'economia è regolata dal Parlamento. Ad iniziare il dopoguerra l'Italia ha raggiunto un rapido sviluppo economico e socio - culturale e partecipa alla vita economica, culturale ed artistica dell'Europa. In politica estera il Governo e il Parlamento hanno un orientamento nettamente europeo e atlantico.

Dal punto di vista amministrativo l'Italia è suddivisa in 20 regioni, di cui cinque godono di autonomie particolari, ciascuna delle quali ha un Presidente, un parlamento, detto Consiglio Regionale e un governo, detto Giunta Regionale, il cui compito è la soluzione dei problemi locali.

I principali problemi che l'Italia di oggi deve ancora completamente risolvere sono: l'economia del Meridione, principalmente basata sull'agricoltura, la mafia, la riforma del sistema scolastico, la burocrazia.